Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli hanno arrestato Antonio Zaccaro, 45 anni, attuale reggente del clan Bocchetti, attivo, a Napoli, nella zona compresa tra Secondigliano e San Pietro a Patierno. L'uomo, latitante dallo scorso dicembre in quanto colpito da un provvedimento cautelare emesso dal Tribunale di Napoli, è stato rintracciato in un appartamento in via Enrico de Nicola, a Melito, nella disponibilità di Giuseppe Sbarra, napoletano di 48 anni, arrestato per favoreggiamento aggravato.
Bloccato a Melito - Il pregiudicato Antonio Zaccaro, 45 ani, ritenuto l' attuale reggente del clan Bocchetti attivo a San Pietro a Patierno, è stato arrestato dalla polizia. Zaccaro è stato bloccato nel pomeriggio di ieri a Melito dagli agenti della squadra mobile nell' appartamento di un incensurato che lo ospitava. L' uomo, che lavora in una ditta di pulizie, è stato arrestato per favoreggiamento aggravato. Zaccaro era latitante dal 4 dicembre, quando era sfuggito all' operazione disposta dalla Procura antimafia al termine delle indagini sul duplice omicidio di Gennaro e Carmine Sacco, padre e figlio, dell' omonimo clan avvenuto il 24 novembre. Nell' operazioneche furono arrestati 13 esponenti del clan Bocchetti. Il pregiudicato deve rispondere di associazione per delinquere di stampo camorristico finalizzata al traffico di droga.
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